pochi, ma buoni, suggerimenti per la confezione sartoriale con la lana cotta

Lanacotta for Dummies 

La lana cotta, come si lava, come si cuce?

La lanacotta per sartoria non ha bisogno di prelavaggio e sfumature... c'ho già pensato io !!!

Non si sfila al taglio, è come il panno, ma è senz'altro più elastica e morbida indossata; non serve ripassare i margini a tagliacuci. 

In confezione puoi evitare di sovrapporre dritto-dritto e girare, per non creare spessori puoi sovrapporre i due tagli e lasciare a vista un bordino, dopo lo rifilerai e spazzolerai per renderlo piacevole e decorativo.

Ti consiglio di utilizzare una strisciolina di nastro indeformabile o di tessuto in sbieco per le cuciture che richiedono forma: spalle, carré, scollo, paramontura, giromanica. Non applicare teline adesive, scegli modelli morbidi e confortevoli.

Puoi evitare di foderare, è vero che inizialmente può rilasciare dei pelucchi, ma è la lana superficiale che non ha aggrappato in cottura, si stabilizza prestissimo; se ho utilizzato Mohair o Angora, te lo indico nel cartellino e ti sottolineo il mio consiglio di manutenzione e foderatura.

Non ti preoccupare, la lana cotta è il tessuto ideale per studiare la confezione dei tuoi primi capi sartoriali invernali senza perdere tempo in rifiniture e foderature. Se si condivide un progetto con chi ne riconosce il potenziale è più stimolante adattarlo "su misura"!!!